Bonus Barriere Architettoniche

Il bonus barriere architettoniche permette un'agevolazione fiscale diretta all'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, al fine di facilitare la possibilità di spostamento delle persone con disabilità. Con la Legge di Bilancio 2023 sono state inserite alcune novità e prolungate le agevolazioni fino al 2025. Tra le agevolazioni fiscali per i lavori edilizi ce n'è una che riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche. Questo vantaggio fiscale è disponibile per tutti i contribuenti iscritti a IRPEF e IRES, compresi cittadini, imprese e enti pubblici e privati, che sostenendo spese per migliorare l'accessibilità degli edifici, possono richiedere il bonus anche in assenza di disabili nell'unità immobiliare coinvolta nei lavori. I lavori ammissibili vanno dal 1° gennaio 2022 al 21 dicembre 2025 e possono essere richiesti attraverso diverse modalità, tra cui la dichiarazione dei redditi con un beneficio fiscale, pari al 75% sulle spese sostenute, distribuito su cinque anni, uno sconto immediato in fattura se entro il 31 Dic. 2023: a) risulti presentata la richiesta del titolo abilitativo, ove necessario; b) per gli interventi per i quali non è prevista la presentazione di un titolo abilitativo, siano già iniziati i lavori oppure, nel caso in cui i lavori non siano ancora iniziati, sia già stato stipulato un accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori e sia stato versato un acconto sul prezzo o la cessione del credito fiscale. 

Stiamo facendo pratiche di bonus barriere architettoniche alcune già in itinere con l'installazione dell'ascensore. Non esitate a contattarci seguite la sezione contatti del Ns sito.

I lavori ammessi sono:

ascensori;

piattaforme elevatrici;

rampe inclinate;

servoscala;

scale.